ndr: riceviamo e pubblichiamo la lettera di Maurizio, inviata a tutte le redazioni degli organi di informazione alessandrini con preghiera di pubblicazione. grazie per averci considerato al pari dei media e speriamo in una risoluzione del caso.

IL CASO LAURA TISEO

Sono ormai anni che è aperta nella nostra Provincia ed in particolare nel Comune di Novi Ligure, la
questione che vede protagonista un’anziana Signora attualmente risiedente a Lavagna. Sto facendo
riferimento a Laura TISEO, incontrata nel mese di dicembre dell’anno scorso presso il Catasto di
Alessandria. La Signora vi si era recata nel tentativo di far valere i suoi diritti. Laura, da diverso
tempo, è stata sfrattata da una casa di abitazione situata a Novi Ligure. Da quel momento, ritenendo
ingiusta la condizione in cui è stata messa dal provvedimento di sfratto, ha cominciato una lotta per
ottenere una seria ed approfondita valutazione dei fatti, atta ad accertare in modo chiaro e definitivo
la situazione. Nel corso degli anni, la Signora TISEO è più volta ricorsa in giudizio avvalendosi di
avvocati, non ottenendo però soddisfazione e rimettendoci tempo e denaro. Inoltre, ha tentato di
sollecitare l’opinione pubblica, con manifestazioni in cui è stata protagonista dell’esposizione di
cartelli di denuncia e addirittura con l’azione dell’incatenamento innanzi a quella che a Novi Ligure
ritiene sia la sua casa di abitazione. Infine, ha spesso preso contatto con gli Organi competenti della
Provincia alessandrina (e non solo) dell’Agenzia delle Entrate e del Catasto. A tutt’oggi il caso
rimane non chiuso in via definitiva.
Da Cittadino sensibile a che, nel nostro territorio e più in generale nel nostro paese, la Giustizia e la
Pubblica Amministrazione siano esercitate in modo professionale ed efficiente, sono ad inoltrare il
presente comunicato affinché si possa dare sollecitazione all’intervento di Chi è competente per
chiudere il caso in modo definitivo e soddisfacente. Ritengo che, se una persona, già di età
avanzata, continui a tenere così duro sulla sua linea di lotta, voglia dire che, nonostante le sentenze
giudiziali che le hanno dato torto e che ci sono state nel corso del tempo, un fondo di ingiustizia nei
confronti di Laura ci sia stato e ci sia. Faccio presente che la Signora TISEO mi ha più volte
menzionato il fatto che, da parte dell’Agenzia delle Entrate, ancora oggi continua a ricevere la
notifica del pagamento delle imposte spettanti perché proprietaria dell’alloggio da dove è stata
tuttavia sfrattata in quanto riconosciuta non avente titolo di proprietà. Come è possibile questo ?
Inoltre, la Signora sostiene che, nel riconoscere un differente proprietario dell’immobile, sia stato
fatto falso in atto pubblico e che, quindi, ciò che risulta al Catasto non sia valido. Laura
tenacemente afferma che la casa in cui risiedeva a Novi Ligure è ancora di sua proprietà in quanto
oggetto di una compravendita precedente con denaro uscito direttamente dal suo conto corrente.
Domando: è possibile fare luce una volta per tutte su questo mistero ? E’ possibile dare ascolto a
questa anziana Signora in modo che possa riacquistare la sua serenità ? E’ possibile dare un
esempio di professionalità che renderebbe onore a Chi è competente a risolvere la situazione, dimostrando che il nostro paese, come spesso si sente dire, non è solo quello delle inadempienze e
dei casi irrisolti ?
Ringrazio tutti coloro che, come me, nei limiti delle loro possibilità e competenze sentiranno di dare
un contributo ad un atteso lieto fine per questa lunga vicenda.

Alessandria, 14/04/2014

Maurizio, un Cittadino alessandrino.

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