Ciao a tutti,
sosteniamo e divulghiamo l'appello della LAV Sezione prov. Alessandria per contrastare l'ormai "Caccia tutto l'anno"
Agricoltori e cacciatori uniti nella lotta
I primi per avere i risarcimenti dei danni “causati” dagli animali selvatici , i secondi per sparare a più non posso. Questo è quanto sta per accadere nelle campagne della provincia di Alessandria.
Quest’anno gli agricoltori sostengono di subire danni, non già dai cinghiali, ma dai caprioli che, notoriamente privi di agilità, salterebbero tra i filari delle viti causando danni tali da creare un vero e proprio stato di calamità.
I cacciatori, sensibilmente preoccupati per gli ingenti danni provocati all’economia agricola, sono pronti a scendere in campo, armati di doppietta, per manifestare tutta la loro disinteressata e fattiva solidarietà ai contadini, liberandoli degli infestanti selvatici.
Si parla, infatti, di provvedimenti e tavoli tecnici della caccia, tesi a concordare le metodologie di “eradicazione “ dei caprioli, ma nei comunicati congiunti delle principali associazioni di categoria dei coltivatori, non si va tanto per il sottile neppure con cinghiali, nutrie e piccioni.
Da qualche settimana, i “nostri” stanno tempestando giornali, radio e web per allarmare i cittadini su ciò che sta per capitare nell’alessandrino! Si stanno preparando, in armonia con la sempre solerte (in questi casi …) Amministrazione provinciale di Alessandria, costantemente a “caccia” di voti, ad imbracciare i fucili e risolvere così il problema.
Tutti ipocritamente consapevoli, però, che gli animali selvatici proliferano (e conseguentemente finiscono potenzialmente col danneggiare le colture), non in quanto tali, ma perché immessi ogni anno nelle campagne senza criterio, né controllo – e pertanto in perpetua e massiccia riproduzione - giusto per soddisfare le inderogabili “esigenze ambientaliste” del mondo venatorio. Una minoranza, ma che detta legge e … vota!
Se anche a voi quest’atteggiamento ipocrita e meschino sta stretto, fate sentire la vostra voce e parlate a nome di chi non può difendersi. Manifestate il vostro – urbano – disappunto, ai seguenti indirizzi:
presidenza@provincia.alessandria.it
prefettura.alessandria@interno.itprefetturaalessandria@interno.it
presidenza@regione.piemonte.it
redazione@ilpiccolo.net
redazione@inalessandria.it
redazione@tuononews.it
redazione@radiogold.it
redazione@giornal.it
redazione@alessandrianews.it
info@agenfax.it
redazione@giornal.it
redazione@lastampa.iy
info@lapulcenellorecchio.it