grazie per la tua presenza preziosa qui.
io direi che a casa nostra (2 bimbi di 10 e 3 anni) affrontiamo il discorso dell'educazione sessuale proprio come te.. in naturalezza.. evitando la descrizione dell'apparato riproduttivo, a meno di domande, ma non arrivano ancora. siamo insomma nel periodo del "semino" che fa nascere i bambini.. che cresce nella pancia della mamma, ecc.. e che il bimbo esce dalla "patatina" della mamma..
cose semplici e limpide, che i bambini ascoltano con interesse.
ho notato che non sono interessati all'anatomia, e anche se noi stiamo nudi in loro presenza (io devo dire mi copro giusto il genitale per un motivo*, la mamma no, ma ho i miei motivi).
quest'anno per la prima volta siamo stati nudi insieme io e il bimbo e la cosa lo ha divertito e messo a proprio agio.
e devo dire che anche a me è piaciuto.
è stato molto naturale e un momento di "sdrammatizzazione" forse, dove il bimbo mi ha preso in giro per una mia caratteristica, così abbiamo riso come matti.
la piccola è stupenda, fa le differenze, poi indica tutti i componenti della famiglia, separa i maschietti dalle femminucce, poi dice le f. hanno la patatina, i m. hanno il pisellino..
una volta mi ha per caso toccato e si è messa a ridere proprio esternando "ha ha ha ti ho toccato il pisellino"..
insomma, sono soddisfatto.
prevedo momenti difficili in quanto ora il bimbo va in 5^ elementare e sa già ogni tipo di parolaccia, anche se noi non permettiamo che si dicano.
il mio timore è che il "passaparola" o comunque le compagnie di stupidotti (che è facile idolatrare) lo conducano su strade da teppistello di provincia, per cui credo inizi una fase più tosta...
esempio ieri mi chiedeva...." ale ho visto su un moro la parola SUKA... cosa vuol dire ?!"
cosa gli dovevo dire?
gli ho detto che è una parolaccia brutta ma ho evitato di fare riferimento al significato, anche se gliel'avessi detto in maniera pulita non so se sarebbe stato educativo, perchè la parola è solitamente usata in modo moltro dispregiativo...
(non so se ho fatto bene, colto così di sorpresa)
ma un suo amichetto cosa avrebbe potuto dirgli?
è questa la mia preoccupazione.
vedremo!
ciao!
*io tengo un certo riservo pudico per un fatto: non sono il papà naturale e non vorrei che il bimbo facesse confronti col papà, o meglio, non vorrei sostituirmi al papà, sento che sia giusto così e importante che abbia la giusta intimità col papà con cui non abbiamo brutti rapporti.