Gli interventi furono previsti all’inizio del 2011 in un atto dell’Ufficio tecnico comunale che quantificò in 700mila euro la spesa complessiva. Amag e Comune decisero di collaborare accorpando gli interventi sulla rete gas-acqua a quelli sul manto stradale con l’obiettivo di ridurre i disagi per i cittadini. Amag ottenne quindi l’incarico, con affidamento diretto, di provvedere al rifacimento delle strade offrendo al Comune un significativo risparmio sui costi preventivati (sul presunto risparmio, si vedrà…).
Credo che un rapporto di questo tipo abbia senso quando l’importo dei lavori sulla rete gas e acqua prevale nettamente su quelli destinati al manto stradale. Detto in altri termini, Amag spacca per rifare la rete e contestualmente ripristina la pavimentazione. Non è la stessa cosa quando l’obiettivo principale è il rifacimento della strada, soprattutto quando si interviene con un approccio ornamentale oltre che funzionale.
Inoltre, la pavimentazione di via Rattazzi, via Alessandro III e traverse sta già cedendo, come possono notare le persone con un minimo di esperienza in questo settore. Alcuni liberi professionisti mi hanno fatto notare la scarsa qualità dei lavori, sbandierati come grande risparmio per l’amministrazione comunale. Penso che interventi di questo tipo non dovranno più essere affidati direttamente ad Amag, se non quando si stabilisce un collegamento diretto fra rifacimento delle reti e ripristino della pavimentazione.
Ci sarà modo di tornare su questa storia per capire se davvero il Comune per merito di Amag ha risparmiato risorse. Anticipo che la risposta è "no".
http://www.giorgioabonante.it/blog/via- ... ifare.html