28 ottobre 2011
Nel corso dell’iniziativa di martedì sera organizzata dal comitato elettorale di Rita Rossa abbiamo sinceramente molto apprezzato l’impegno pubblicamente assunto dalla candidata alle primarie del centrosinistra alessandrino per un ritorno all’etica, alla moralità e alla trasparenza nell’esercizio della politica e della cosa pubblica.
In particolare sono stati positivi i passaggi dove la candidata ha sottolineato di voler respingere qualsiasi trattativa sottobanco in cambio di “pacchetti voti” che renderebbero sicuramente più agevole la strada elettorale, ma travagliato e non trasparente il momento in cui una nuova amministrazione di centrosinistra si insedierà al governo di Alessandria al posto dell’attuale maggioranza ormai al capolinea. Siamo d’accordo: il centrosinistra alessandrino ha bisogno di tutta la forza che può derivare solo dalla trasparenza e dalla partecipazione per mettersi in grado, in questa difficile ed esplosiva situazione finanziaria e sociale che tocca da vicino le vite concrete degli alessandrini, specie di quelli più deboli, di risanare i bilanci e migliorare pazientemente le cose.
Impegno tanto più apprezzabile nella sempre più avvilente e drammatica situazione che vive Alessandria, con un’amministrazione comunale stretta fra bilanci falsi, scandali, sprechi e comportamenti criminosi e indegni ai danni degli enti pubblici e del decoro della nostra comunità che sono al vaglio della magistratura (si pensi alla vicenda di Grassano).
In questo particolare momento la priorità va perciò data ai programmi e fuori luogo, come ha sottilineato la candidata, sono le trattative, del tutto premature, per le poltrone. Diamo piuttosto la parola ai cittadini con un percorso di confronto largo e partecipato per la costruzione del programma del centrosinistra.
Nel medesimo impegno per la legalità ci riconosciamo, a partire dal congresso costitutivo dell’ottobre 2010, anche noi di Sinistra Ecologia Libertà e incitiamo i candidati alle primarie a continuare a insistere su questa strada positiva di confronto e trasparenza.
Non ci compete poi, naturalmente, di entrare nelle vicende di altri partiti ma ci auguriamo che il livello alessandrino dell’IDV che ha posto con forza le stesse questioni e con cui molte battaglie abbiamo condiviso nel segno della legalità (ricordiamo quella per la riapertura del teatro comunale e per fare chiarezza sulla decisione della folle bonifica decisa dal suo consiglio di amministrazione del 21 giugno 2010) continui a far parte integrante della coalizione alessandrina di centrosinistra, di cui senza dubbio è una parte importante e con cui siamo solidali.
Per il Circolo di Alessandria di Sinistra Ecologia Libertà,
il coordinatore Filippo Boatti
Fonte corriereAL
http://corriereal.wordpress.com/2011/10 ... -legalita/