riceviamo e pubblichiamo le risposte del sindaco Fabbio (ricevute via mail il 3/2/2012) alle dieci domande del nostro iscritto Scarlet Carson qui: viewtopic.php?f=29&t=1077
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7. INQUINAMENTO ATMOSFERICO
- Quali sono le misure da adottare contro la presenza di sostanze nocive presenti nell’aria (PM10) spesso oltre i limiti di legge? Blocco del traffico? Creazione di aree a traffico limitato?
Continuano, consapevoli che il traffico contribuisce per il 15/20% alla formazione del particolato e di altri inquinanti, ma anche che la dimensione dell’inquinamento non rispetta la scala di città. Nonostante ciò le fluidificazioni (soppressioni di semafori con sostituzioni di rotonde) e le riduzioni di velocità massima (le zone 30, anche con interventi strutturali) sono già stati applicate con un certo successo se si pensa che dal 2007 al 2011 gli sforamenti si sono ridotti ad un terzo. Così come l’allargamento di ZTL (via Urbano Rattazzi primo tratto, ad esempio; chiusura strade nel periodo estivo per dehors) e APU è abbastanza frequente anche se per piccoli tratti. L’azione deve essere più complessivamente quella prevista dalla Covenant of Mayors, cioè ridurre del 20% la produzione di CO2 entro il 2020. Parliamo di circa 120 mila tonnellate annue in meno ogni anno. E da ‘Concerto Al Piano’, al turboespansore, dall’illuminazione pubblica con led all’inserimento di aree verdi, dall’applicazione del protocollo Itaca all’utilizzo di speciali pavimentazioni mangia polveri, così come ad agire su acquisti verdi e sulla sostituzione tecnologica del parco veicoli comunali, oppure installare centraline per la ricarica di mezzi a trazione elettrica o ancora depositare campi fotovoltaici su aree compromesse (la discarica di Castelceriolo) o su coperture di edifici pubblici sono solo alcune delle azioni positive che possono aiutare la qualità dell’aria. E non c’è solo quella. Si pensi solo al progetto ‘Frascheta’ per la qualità dell’acqua e del suolo in un’area industriale tradizionalmente compromessa.
Piercarlo Fabbio