- Qual è il piano di rilancio della Cittadella e della EX caserma Valfré? soprattutto come si prevede di coprirne i costi?
La Cittadella dovrà diventare :
1. IL PARCO DELLA CITTA’
2. LA CITTADELLA DELLA CULTURA.
IL PARCO DELLA CITTA’
Il parco deve diventare un luogo attrezzato, pulito, sicuro dove poter trascorrere il tempo libero e svolgere attività ludiche e di socializzazione in un contesto di arredo del verde ragionato, che esalti e valorizzi la bellezza della struttura storica.
Dovrà essere un luogo per passeggiare, portare i bambini in tranquillità all’aria aperta dando loro la possibilità di usufruire di aree gioco attrezzate con strutture ecologiche, fare jogging, seguire percorsi della salute, semplicemente leggere un libro o volendo, prendere il sole. Verranno anche individuate delle zone pic-nic ecosostenibili attrezzate a basso costo che verranno messe a disposizione di tutti come per altro già succede in altre città europee.
Dovrà essere anche un parco per gli amici a quattro zampe con aree loro espressamente dedicate.
LA CITTADELLA DELLA CULTURA
Un luogo a disposizione di giovani artisti, maestri d’arte e per tutti coloro che vogliono esprimere il proprio talento creativo dove si possa non solo fruire ma anche produrre cultura.
Non un luogo estemporaneo per improbabili biennali ignorate da alessandrini e turisti che sono solo state un inutile costo e non hanno avuto il benché minimo riscontro se non per qualcuno.
La Nuova Cittadella non può vivere senza il ponte pedonale e la riqualificazione del lungo Tanaro che riconsegni agli alessandrini e all’intero Borgo Rovereto una nuova vita, un polmone vitale che parta dalla Cittadella per attraversare via Milano ed arrivare in piazza Santa Maria di Castello, che ricordiamo essere il vero centro storico della città e della cui riqualificazione avremo modo di parlarne presto.
Un analogo discorso vale per la ex caserma Valfrè.
Non possiamo svendere una struttura di importanza storica e centrale agli assalti della grande distribuzione ed a nuovi insediamenti abitativi perché, case e centri commerciali ne abbiamo troppi e di discutibile utilità oltre che di dubbio gusto.
L’ex caserma può avere due funzioni importantissime:
1. consegnare spazi pubblici ai cittadini, alle associazione ed alle iniziative dei giovani
2. un grande parcheggio a basso costo e vicinissimo al centro
La Nuova Cittadella e la Nuova Valfrè sono sogni sì, ma realizzabili attraverso l’impegno, la qualità degli amministratori e l’etica gestionale.
Sappiamo che le casse del comune sono disastrate ma per i buoni progetti i soldi si trovano. I finanziamenti europei e l’interazione virtuosa tra pubblico e finanziatori privati sono lo strumento principe che finora non è stato correttamente utilizzato.
La qualità chiama qualità e la qualità chiama ricchezza.
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