provo a lanciare un sasso...
ho amici e conoscenti gay, ok, alcuni dichiarati, altri non si sa, non se ne parla per imbarazzo, mio o loro, boh.
ma i gay più o meno si riconoscono, c'è chi è effemminato, c'è chi è monotematico, c'è chi cerca in tutti i modi di convincermi che potrei essere anch'io gay latente, e si finisce a insultarsi bonariamente...
ma le lesbiche?
io ne ho conosciute soltanto 2 dichiarate, e "militanti", come alcune amano dire (come a dichiarare guerra agli uomini), poi ne conosco una deliziosa, che vorrei spingere a scrivere qui, magari ci aiuterebbe a capire o a sbloccare l'argomento.. che non dice di essere questo o quello, militante o meno. dice che lei ama. e ama una donna. è così punto e basta.
ha una sensibiltà straordinaria, è come una sorella. purtroppo siamo lontani 600 km, credo, e ci siamo visti una volta sola, ma è come se fossimo sempre vicini. ci siamo conosciuti via mail 11 anni fa. siamo sempre in contatto.
ma la mia domanda è: le lesbiche come sono? come vivono la loro condizione? la nascondono? la esternano? conosco alcune persone che giurerei fossero lesbiche, sono andate a vivere insieme, ecc.. ma non dicono mai apertamente, neanche su facebook, di esserlo.
come ci si sente?
si nascondono i propri sentimenti, per paura di giudizio? oppure è una esigenza di privacy? o altro?
boh.
mi piacerebbe che qualcuno ne parlasse.
io sono curioso e vorrei che tutti vivessero la propria natura senza problemi, mi dispiace pensare che ci siano persone che soffrono per il non poter essere se stessi, tutto qui.