21 aprile 2011
Sala dell’associazione IoCina –
Tema della serata ‘Io, stella danzante’
Massimo Brioschi
Guarda dalla finestra. Le auto passano in fila, a velocità costante. Il sole che picchia sulle carrozzerie metallizzate rimbalza fino ai vetri delle case. Si sente apocalittico e integrato, mentre guarda il solito traffico delle sei.
Spesso gli capita di avere pensieri che fatica a riconoscere, a cui non sa dare nome. Ma stasera no. Apocalittico e integrato è un pensiero completo, che gli basta.
I riflessi delle auto si attenuano, non sa come reagire. Il sole a quell’ora è piacevole, potrebbe stare lì decine di minuti a guardare in basso, nonostante lo smog che sale dalla strada. Però ha quest’idea precisa miracolosamente racchiudibile in due termini, come se i suoi soliti mezzi pensieri si siano assemblati, incastrati perfettamente in un puzzle finalmente terminato.
Si gira, raccoglie tutto quello che trova, lo butta in un sacco e chiude. Torna verso le finestra e, quasi senza guardare, lancia il sacco verso la strada.
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