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Pier Carlo Lava
Alessandria: Abbiamo incontrato
Nadia Presotto, pittrice, giornalista e amante del verde per un intervista, queste le sue risposte alle nostre domande:
Tra le tante cose che fai la pittura rappresenta la tua passione più grande, quando hai iniziato a dipingere, cosa ti ha spinto a farlo e come definiresti la tua pittura?
La passione per l’ arte e in particolare per la pittura nasce alle scuole medie di Casale Monferrato, con una brava insegnante di disegno – era anche artista – . Le visite ai musei e gallerie d’ arte in vari Paesi e gli incontri con artisti di fama, la frequentazione degli atelier, hanno sollecitato la mia infinita curiosità e in un certo momento ho deciso di riprendere in mano i pennelli e ricominciare a dipingere. Ho frequentato alcuni corsi ed ultimamente anche un corso di incisione su legno (xilografia) presso Belle Arti di Vercelli.
Realizzo tele ad olio e acquarelli di paesaggio (Cityscapes e Landscapes) e cerco di superare la comune interpretazione di paesaggio, per collocarmi fuori dagli schemi tradizionali. I miei sono lavori onirici, il mio è un paesaggio di emozione.
Hai partecipato a numerose rassegne espositive in Italia e all’ estero e le tue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, ce ne vuoi parlare?
Ho iniziato ad esporre dal 2006 e, personalmente, ritengo una esperienza positiva, perché ti puoi confrontare con altri artisti, fare incontri e nuove amicizie. Positiva l’ esperienza a Friburgo, in Germania, con una doppia personale presso il Goethe Institut, come tutte le rassegne alle quali ho partecipato, sia personali che collettive. Quindi al Goethe c’è una mia tela ad olio. Un altro mio lavoro, a tecnica mista, è al Museo Colombiano di Cuccaro, dove ho presentato la personale “Dal Monferrato all’ America” il 12 ottobre 2013. Altri miei lavori sono al Comune di Conzano, di Lu Monferrato e di Riva Valdobbia. Sono stata presente nella sezione torinese della 54° edizione della Biennale di Venezia con Padiglione Tibet…e poi altre mostre.
Sei anche una giornalista impegnata nella comunicazione, scrivi comunicati stampa di eventi e mostre d’ arte, ce ne vuoi parlare?
Ho iniziato scrivendo i comunicati stampa delle mostre fotografiche di mio marito, poi delle mie rassegne espositive ed infine di amici artisti che desiderano far conoscere le loro opere.
Come Giornalista “del verde” tieni conferenze con reportage e tra l’ altro hai presentato, con proiezioni d’ immagini del fotografo Renato Luparia, conferenze su giardini italiani e stranieri, ce ne vuoi parlare?
Presso Garden Club o Associazioni Culturali, presento, con l’ ausilio di immagini (di mio marito) i giardini visitati sia italiani che stranieri; accenno alla loro storia, descrivo le essenze messe a dimora, le caratteristiche di ciascun giardino. Sono incontri di una durata di una ora o poco più, dipende dall’ interesse del pubblico che vedo sempre attento. D’ altronde l’ argomento del “verde” ora è più che mai sentito. E’ comunque interessante conoscere anche le realtà di altri Paesi; ad esempio quando parlo dei giardini svedesi il pubblico è incuriosito da questi giardini.
Sei curatrice della M.A.C. Mostra d’ Arte Contemporanea che si svolge ogni anno a settembre a Lu (AL) presso lo Spazio La Nisolina, ce ne vuoi parlare?
Giunta ormai alla sesta edizione, è una piccola mostra per dimensioni ma importante per le opere che presento. Invito gli artisti di valenza internazionale a presentare un lavoro. Ogni edizione sei artisti nuovi mentre tre (io, Renato Luparia per la fotografia e Albina Dealessi, proprietaria dello spazio) sono presenti in tutte le edizioni. Artisti del calibro di Ezio Gribaudo, Horiki, Setsuko, Chen Li, Colombotto Rosso, Mario Surbone, Giovanni Tamburelli, Giuseppe Marotto, Filippo Biagioli, solo per citarne alcuni, ma l’ elenco sarebbe lungo perché sono ben 36 gli artisti che si sono avvicendati in questi anni. Lo scopo è far conoscere l’ arte contemporanea nel nostro territorio e far conoscere il Monferrato fuori dai suoi confini naturali. Devo dire, in qualità di curatrice, di essere soddisfatta e di aver sempre avuto numeroso pubblico.
Sei anche docente di Italia Nostra Sezione di Alessandria, ce ne vuoi parlare?
Aveva iniziato mio marito con lezioni di fotografia e poi ci era stato chiesto di presentare anche i giardini, perché il giardino è “arte”. Avevo presentato “Il paesaggio e l’ arte del giardinaggio” ed un altro intervento è previsto per la primavera 2015.
Ci vuoi anticipare i prossimi eventi ai quali parteciperai e soprattutto mi risulta che hai almeno due sogni nel cassetto, quali sono?
A metà ottobre partecipo su invito ad una piccola collettiva sul tema dell’ albero allestita in una galleria di Omegna (Lago d’Orta) fino a novembre e poi si trasferirà al Castello di Maggiora sino a fine anno. Presenterò due xilografie.
A metà ottobre parteciperò anche alla prima Biennale d’ Arte Contemporanea di Salerno. Per le mostre del 2015 preferisco aspettare le conferme.
Sogni nel cassetto? Una mostra al mio paese natale, a Oderzo (TV) e una piccola pubblicazione sul mio giardino. Chissà…se son rose fioriranno…tanto per restare in tema!!
Per finire, hai un tuo blog ci vuoi dire l’ indirizzo per chi volesse visitarlo?
www.nadiapresotto.blogspot.com , un blog di arte, natura e cultura.