Ciao
spiegaci un pò,...chi sono gli LGBTE ?

ciao Ste, l'acronimo e' universalmente usato per rappresentare il "mondo gay", non so se e' una risposta cosi' appropriata, perche' devo ammettere che non lo conosco cosi' tanto, ma appunto per questo era da tempo che desideravo aprire uno spazio di discussione al riguardo, perche' conosco diverse persone gay pero' l'imbarazzo a parlare dell'argomento e' parecchio. Cosi' con l'aiuto del gestore della pagina facebook lgbt alessandria, dopo no scambio di vedute, ho aperto questo spazio, cercando di essere il piu' delicato possibile.
Non ho ancora avuto il tempo di alimentare le discussini, lo faro' appena possibile riportando intehralmente il nostro scambio di mail, che secondo me e' molto bello e ricco, anche grazie alla persona sensibilissima e interessante che ho conoscio in rete.
Abbiamo aggiuno all'acronimo la letera, E, che sta per etero.
Quindi l'intento e' di accogliere tutti.
Sperando che possa essere un forum seguito.
A presto e x info scrivi lgbt su google.

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Ciao. Ale (che ringrazio molto per ciò che ha detto ) ha ragione, LGBT richiama subito il 'mondo gay'. Sta per lesbiche, gay, bisessuali e transgender ed è la sigla nettamente più utilizzata al mondo per riferirsi brevemente ad un insieme molto variegato di persone. Il discorso non è semplice come potrebbe sembrare ed è così anche per chi ci sta dentro, non solo per chi non lo conosce. Intanto la disposizione delle lettere è casuale. Dipende da come viene meglio pronunciare.

'LGBT' non è affatto un modo universalmente condiviso e completo di descrivere brevemente quell'insieme di persone. Non è universalmente condiviso perchè molte persone rifiutano di comprendersi all'interno di una categoria. Non è completo perchè, tra chi invece lo fa, le differenze sono così tante che perfino la sigla diventerebbe troppo lunga da scrivere. Ci sono persone che si definiscono gay o lesbiche. Ci sono le persone che si definiscono bisessuali e tra loro sono persenti persone con inclinazioni che variano gradualmente da un estremo all'altro. Ci sono le persone transgender e persone transessuali. C'è chi coglie una differenza tra transgender e transessuali e chi no. C'è chi si definisce queer. E molto, molto altro ancora.

Nella storia contemporanea, dagli anni '60 in avanti, hanno iniziato ad affermarsi, nel linguaggio dei movimenti di rivendicazione di rispetto e diritti, sigle di vario genere. Tra tutte, quella che maggiormente si è diffusa nel mondo, è appunto LGBT. Pur non essendo completa, abbraccia abbastanza bene le differenze che si possono incontrare. Infatti, non si riferisce solo all'orientamento sessuale (lesbiche, gay, bisessuali) ma spazia fino all'identità di genere con quella T che può essere letta a piacimento come transgender o transessuale o, per comprendere entrambe, trans. Ma non è una cosa immutabile. Ognuno fa quello che gli pare. Alcuni la modificano in LGBTT, altri la allungano in LGBTTQ, altri ancora ci aggiungono una F per indicare le persone 'friendly', ovvero 'amichevoli', che sostengono... e potrei continuare. La sigla poi è stata utilizzata anche dalle associazioni che, più che rivendicazioni di diritti, si sono occupate del sociale. Fino a divenire utilizzata poi anche nel campo dell'intrattenimento (locali, circoli culturali). Infine c'è chi pensa che, nonostante ovviamente la sigla stia ad indicare qualcosa di ben preciso, questa comunità non possa essere vista separatamente dalla realtà in cui è inserita: per questo la E (in italano per Etero). Abbiamo pensato di metterci quella E perchè, in Alessandria come ovunque, tutte le persone, indipendentemente dalla loro particolarità, vivono nel tessuto sociale, insieme agli altri cittadini. Voler suddividere in due blocchi, non rispecchierebbe la realtà. E l'arcobaleno è perfetto per indicare questo: le differenze ci sono ma la 'luce' è una.

Grazie del chiarimento

mi dispiace che nessuno abbia voglia di approfondire o di parlare semplicemente del suo essere gay qui ad alessandria, di come ha vissuto "la dichiarazione" con i suoi genitori, di come è o meno accolto dagli amici, di come la città e i suoi cittadini lo accolgano o meno.
mi dispiace che + di 250 persone abbiano letto questo thread e non più di tre abbiano risposto.
che tristezza.
non ditemi che è un forum triste eh, siete voi tristi, tiè.
(stasera son cattivo, basta!)

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Solo ora ho saputo dell'esistenza di questo forum. In realtà sono rimasta un po' delusa dalla pochezza dei temi trattati qui.

ciao, sarebbe interessante capire quali temi vorresti trattare, o almeno a me interesserebbe, a disposizione per capire meglio come impostare lo spazio ciao

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innanzitutto benvenuta MilleMondi su ForumAL.
Mi accodo all'admin, mio socio qui sul forum.
E ti dico cosa penso..
Si, non c'e' stata grande partecipazione, ma i motivi sono tantissimi, se vuoi in un altro momento te li elenco, ma stai certa che erik (gestore di lgbt al) legge qui ed e' attento e disponibile al confronto, non lasceremo mai una discussione a vuoto, x cui sai che qui puoi trovare orecchie e occhi grandi x leggere e "ascoltare" la tua storia, le tue tematiche.
Lo spazio e' assolutamente free, non si impone nulla, non si modera se non sia necessario x maleducazione ma fin'ora non e' mai stato il caso.
Che ne dici di iniziare da TE e raccontarci come vivi la tua bisessualità e soprattutto come la vivi ad Alessandria? I tuoi genitori, i tuoi amici, le persone che frequenti, ecc?
Solo cosi' secondo me si puo' far capire ad altri che questo e' uno spazio libero dove confrontarsi.
Un abbraccio

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