I Volenterosi Managers del Bund
Qualche anno fa, era il 1997, lo storico tedesco Daniel Goldhagen suscitò molto scalpore con il saggio “I Volenterosi Carnefici di Hitler, ove tracciava un profilo delle truppe (e della popolazione) tedesche, le quali avrebbero applicato la teoria suprematista di cui era impregnata la Società, con diffusi comportamenti anti ebraici. Fece discutere tantissimo la parte della teoria costruita sull’osservazione che nei campi di sterminio e nei territori di guerra, i soldati ed alcuni civili si comportarono in maniera ignobile contro gli Ebrei, anche se non controllati né dietro ordini specifici, segno di una espressa volontà di eseguire tali azioni spregevoli.
Venendo ai giorni attuali, stupisce notare come alcuni campioni dell’economia tedesca, in particolare Volkswagen e Deutsche Bank, siano al centro di indagini e passibili di multe miliardarie, a seguito di verificati e gravissimi comportamenti illeciti nei mercati da loro dominati.
Ricordiamo brevemente lo scandalo del costruttore automobilistico il quale, per rientrare nei parametri di omologazione americani, ha scientemente installato sulle proprie auto a gasolio un software destinato a modificare le emissioni di inquinanti nelle sole sessioni di omologazione e controllo, gestendo diversamente l’auto nell’uso giornaliero, con conseguenze importanti per l’ambiente. L’ammissione della conoscenza di questo comportamento, portò alle dimissioni del CEO Winterkorn, di alcuni massimi dirigenti e sarà foriero di conseguenze al momento ancora non prevedibili ma destinate pericolosamente a porre in rischio la sopravvivenza del colosso automobilistico (con un fatturato di più di 200 miliardi di Euro). Si stanno muovendo nel solco delle Agenzie americane, un po’ tutti gli Organismi di controllo mondiali, a partire dall’Europa per arrivare all’Australia. Il nuovo Ceo Muller, ha in questi giorni annunciato un primo piano di blocco degli investimenti e di licenziamenti per un numero importante di Dipendenti, nel timore che le riserve disponibili a bilancio non basteranno a coprire nemmeno parte delle spese derivanti dall’affaire.
Non tanto diversa è la vicenda che interessa il colosso bancario soggetto a controlli sulle sue attività di mercato degli scorsi anni. Parliamo di almeno 9 miliardi di € di multe, derivanti da distorsioni del mercato Libor, di quello Euribor e di altre violazioni rilevate dai regolatori di diverse nazioni. Tali multe incidono a tal punto da aver costretto il Consiglio di Sorveglianza a lanciare un “profit warning” ed una raccomandazione a non distribuire alcun importo in utili per questo esercizio. Sommando questa notizia alle dimissioni del CEO indiano, avvenute questa estate, si può temere che la reale situazione della Banca sia pericolosa. Alcuni analisti economici arrivano a raffrontare la sua posizione con quella di Lehman, la Banca che prima di fallire annunciò perdite e licenziamenti poderosi, così come DB ha annunciato in questi giorni un piano di riduzione del personale “per ottimizzare i costi e migliorare i servizi” ed ha annunciato una forte perdita per l’esercizio in corso, ufficialmente per via delle sanzioni subite. Una evenienza negativa di tale tipo sarebbe inconcepibile anche per la finanza mondiale, che in caso di crollo dovrebbe (tra l’altro) fronteggiare la copertura di derivati che la Banca ha in portafoglio per più di 70.000 miliardi di Euro (ricordiamo che il PIL tedesco è intorno ai 4 miliardi), una cifra destabilizzante per tutti i mercati nel loro complesso.
Il titolo di questo articolo vuole ricordare come, nelle parole dei Governanti e degli Esponenti di primo piano della Germania, sia sempre stato evidenziato lo status di superiorità morale, tecnica ed etica della Nazione e del suo Popolo. La sciatteria e scarsa osservanza delle regole dei popoli latini (Italiani in primis) hanno sempre ricevuto biasimi o pubblico scherno, nella coscienza della propria perfezione e legalità.
Che oggi non paiono così diffusi nelle persone dotate di poteri e competenze importanti (i massimi Dirigenti delle Aziende citate, esempio di grandezza e responsabilità) i quali sarebbero disposti a travalicare leggi e regolamenti, pur di ottenere risultati superiori ed obiettivi di grandezza mondiale. La Volkswagen sta pagando attività illecite destinate a permettere vendite superiori alle proprie potenzialità per diventare il primo Produttore mondiale di Auto, DB paga la volontà di dimostrare una superiorità gestionale tale, da farla passare indenne dalla crisi finanziaria mondiale e mantenere elevati livelli di redditività e predominio dei mercati.
Questi Dirigenti erano presi a campione di capacità e superiorità Tedesca in ogni campo di attività. Non vorremmo che i soggetti comuni fossero uguali ai campioni: in tal caso ci troveremmo di fronte a volenterosi campioni di scorrettezza.
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